GIULIA SANTARINI
| STORIE DI PESCI, DI FARFALLE E DI ALTRI ESSERI STRAORDINARI
Antico Nevaio
3 Febbraio – 2 Marzo 2024
PROROGATA FINO AL 22 MARZO
Vincitrice del Premio Arte 2019 con Le acciughe fanno il pallone, poetica istallazione che riprende la pratica delle acciughe di aggregarsi in un’unica grande palla in caso di pericolo (con tutte le conseguenti riflessioni simboliche del caso), l’artista Giulia Santarini, lucchese di nascita e di appartenenza, torna al tema caro del mondo animale. E nelle stanze dell’Antico Nevaio arrivano i suoi animali: esseri speciali che si muovono nella vita e nella natura preferibilmente in gruppo, consorziati in una dimensione comunitaria che li rende una sorta di monito al nostro individualismo, superando il concetto di distinzione e favorendo quello di appartenenza.
Pesci, farfalle, polpi, costruiscono un vero e proprio bestiario contemporaneo che l’artista lucchese realizza, in linea con le proprie istanze ecologiste, selezionando materiali raccolti in natura, sassi, rametti di ulivo ma soprattutto residui negletti: ferrivecchi, ingranaggi dismessi e lastre tipografiche, da cui ricava, con un certosino lavoro di taglio a mano, le sagome dei suoi protagonisti.
E proprio dal mondo di questi materiali ferrosi, legati a processi produttivi in un certo qual modo antichi, arriva la curiosità per la meccanica che accompagna Giulia Santarini a un punto di svolta. Nascono gli animali in movimento, vere e proprie macchine fantasiose animate da meccanismi invisibili. Sono congegni in bilico fra due mondi, vivono di una dimensione ibrida che in parte guarda all’immaginazione, in parte alla natura, e incorpora la personale riflessione dell’artista sull’affascinante densità del mondo animale e dei suoi comportamenti.
Un lavoro istallativo tecnicamente complesso ma realizzato da Santarini con la leggerezza della fiaba, con uno sguardo che restituisce al mondo della natura quel senso del meraviglioso, quel gusto per il linguaggio simbolico in un certo qual modo proprio della cultura umanistica e preenciclopedica.